Il rating di affidabilità creditizia è lo strumento che consente, alle aziende fornitrici, di valutare il rischio di credito di un'impresa cliente. Elemento estremamente importante per poter contare su una maggiore fiducia da parte dei fornitori, si basa su una serie di fattori e richiede una valutazione completa e complessa. Ecco tutto ciò che dovresti sapere su questo strumento molto usato nella partnership.
Cos'è il rating di affidabilità creditizia
Quando un'azienda fornitrice deve prendere la decisione sulle opportunità di fare credito o meno a un'azienda cliente si affida al rating di affidabilità creditizia. Si tratta di una pratica molto diffusa nella fornitura di beni e servizi per valutare il rischio di insolvenza delle aziende, basta pensare a situazioni come quelle in cui viene fornito un prodotto con pagamento a 40/60 giorni per capire quanto sia importante per chi fornisce la partita di merce poter valutare con uno strumento affidabile la capacità di solvenza del cliente.
Chi crea il rating di affidabilità creditizia?
Sono agenzie di rating indipendenti a valutare i dati finanziari delle imprese, la storia e altri elementi particolari, al fine di valutare la capacità di solvenza dell'impresa stessa. Tale valutazione viene espressa in una scala formata da numeri e lettere, più alti saranno i valori numerici e maggiore sarà l'affidabilità. Se al contrario l'azienda presenta un rating basso i fornitori faranno maggior fatica a concedere dilazioni di pagamento su base fiduciaria, perché il rischio di insolvenza sarà più alto.
Rating affidamento creditizio, quali fattori determinano la capacità di solvenza?
Per fornire una valutazione di affidabilità le agenzie di rating indipendenti prendono in esame una serie di fattori:
- risultati finanziari derivanti dalla lettura del bilancio, sono il fattore primario. Oltre alla presenza di utile o perdita d'esercizio permettono una valutazione della capacità (anche potenziale) dell'azienda di generare reddito per supportare eventuali momenti di criticità. A questo proposito è importante effettuare un'analisi delle varie voci di bilancio e una valutazione di come queste si rapportino tra loro per supportare il patrimonio netto aziendale. Ditte individuali e imprese di persone, non tenute alla pubblicazione del bilancio, rappresentano per questo motivo profili a rischio potenzialmente più elevato, così come le neo aziende che non hanno ancora una serie storica di risultati di bilancio da analizzare
- settore di attività in cui opera l'azienda, con una maggiore affidabilità per quelle che operano in settori storicamente stabili
- presenza di protesti, pregiudizievoli e procedure concorsuali in cui sono coinvolti i soci, gli esponenti o l'azienda stessa. Questa situazione crea un alert determinante ai fini della valutazione di affidabilità aziendale, poiché svela una incapacità dell'impresa di onorare gli impegni in maniera puntuale e regolare
- reputazione del management, se è buona e unita a un'esperienza storica è più probabile che l'azienda sia considerata affidabile, mentre se alcuni esponenti o soci risultano essere stati coinvolti in attività poco chiare o illegali il rischio di insolvenza aumenta
Tutti questi fattori concorrono alla determinazione dell'affidabilità aziendale, insieme ad altre variabili socio-economiche. Questo modello deve poi essere periodicamente aggiornato tenendo conto delle dinamiche e delle evoluzioni della congiuntura economica attuale. Il lavoro complesso e articolato, richiede altissimi livelli di specializzazione e viene svolto da società appositamente autorizzate.
Occorre poi prestare attenzione al fatto che un rating basso non dovrebbe portare a escludere un'azienda cliente nei rapporti commerciali, ma piuttosto fornire una precisa indicazione sulle condizioni di pagamento da accordare.