News>Numerazione fatture elettroniche: regole e adempimenti


Numerazione fatture elettroniche: regole e adempimenti

Come numerare le fatture elettroniche in maniera corretta, ed evitare così fastidiosi inconvenienti con il fisco? Ecco una guida con le principali regole e adempimenti da seguire.

Numero fattura elettronica, cos'è

Con il termine "numero di fattura" si indica il numero progressivo che identifica il documento e che può prevedere numeri e lettere. Non esiste una struttura obbligatoria per legge, e la numerazione può assumere forme diverse. Tuttavia la normativa impone che ogni documento riporti un numero progressivo che ne consenta in modo univoco l'identificazione.

La Legge di Stabilità 2013 (Legge 228/2012) ha modificato l’art. 21 del D.p.r. 633/1972 in materia di fatturazione, adeguando così la normativa italiana a quella comunitaria.

Tra le varie modifiche al D.p.r, c'è quella attuata al comma 2 del citato art.21, che nella nuova formulazione prevede l'indicazione del numero progressivo che identifichi il documento in modo univoco.

Rispetto al passato, è stato eliminato il riferimento all’”ordine progressivo per anno solare, e di fatto non è più necessario che la numerazione delle fatture inizi ogni anno dalla numero 1. 

La disposizione della Legge di Stabilità è stata oggetto di varie interpretazioni da parte degli addetti ai lavori, ed ha fatto sorgere alcuni dubbi circa la sua pratica applicazione, dubbi che sono stati chiariti da parte dell’Agenzia delle entrate con la R.M. 1/E/2013. Secondo l’Agenzia risulta compatibile con l’identificazione univoca prevista dalla formulazione della norma "qualsiasi tipologia di numerazione progressiva che garantisca l’identificazione univoca della fattura" anche mediante riferimento alla data della fattura stessa.

Di conseguenza sarà possibile adottare un sistema che preveda la numerazione progressiva delle fatture elettroniche partendo dal numero 1 e prosegua ininterrottamente per tutti gli anni solari di attività. Questa tipologia di numerazione progressiva è infatti idonea a identificare in modo univoco la fattura, in considerazione della irripetibilità del numero di volta in volta attribuito al documento fiscale.

La numerazione progressiva può iniziare anche dal numero successivo a quello dell’ultima fattura emessa nell’anno precedente: anche in questo caso la numerazione progressiva adottata consente l’identificazione in modo univoco della fattura, sebbene la numerazione non inizi da 1.

Numerazione delle fatture elettroniche con sezionali

Nel caso di adozione di registri sezionali, necessari ad esempio quando si gestiscono diversi punti vendita o nel caso di esercizio di più attività, si potranno utilizzare distinte serie di numerazione, contraddistinte ad esempio da una lettera dell’alfabeto:

  • 01/2023/a che indica la fattura n. 1 del 2023 relativa al sezionale a”
  • 01/2023/b che indica la fattura n. 1 del 2023 del sezionale “b”

fermo restando la possibilità comunque di utilizzare la numerazione progressiva secondo l’ultimo numero utilizzato nel precedente anno (ad esempio se l’ultima fattura emessa nel 2022 era la numero 154 del sezionale “a” la prima del 2023 sarà la n. 155/a, mentre se l’ultima fattura emessa nel 2022 del sezionale “b” era la n. 830 la prima fattura emessa nel 2023 sarà la n. 831/b).

Salto numerazione delle fatture elettroniche emesse: cosa succede

L’errore nella numerazione delle fatture elettroniche emesse non è sanzionabile, in quanto si tratta di una violazione meramente formale.

Questa considerazione deriva dall’interpretazione dell’articolo 6, comma 5.bis, del Decreto legislativo 472/1997, che afferma che "Non sono inoltre punibili le violazioni che non arrecano pregiudizio all’esercizio delle azioni di controllo e non incidono sulla determinazione della base imponibile, dell’imposta e sul versamento del tributo".

Attenzione, SDiPEC è in versione Beta, se riscontri anomalie, segnala subito il bug al servizio assistenza